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11 FEBBRAIO
GIORNATA MONDIALE DELLE DONNE E DELLE RAGAZZE NELLA SCIENZA

PERCHÉ L’11 FEBBRAIO SI CELEBRA LA GIORNATA MONDIALE DELLE DONNE E DELLE RAGAZZE NELLA SCIENZA?

La Giornata mondiale delle donne e delle ragazze nella scienza è stata istituita dalle Nazioni Unite il 22 dicembre del 2015 perché l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha deciso che era necessaria una ricorrenza annuale per riconoscere il ruolo fondamentale che le donne e le ragazze svolgono nella scienza e nella tecnologia. Da allora ogni anno, l’11 febbraio l’UNESCO e UN Women (Ente delle Nazioni Unite per l’uguaglianza di genere e l’emancipazione femminile) celebrano questa giornata non solo sostenendo l’uguaglianza di genere e la parità dei diritti fra uomo e donna, ma promuovendo anche altri obiettivi e traguardi:

  • insegnamento e diffusione della parità di genere in campo scientifico: rispettare e riconoscere da parte degli uomini la presenza delle donne nelle discipline scientifico-tecnologiche, anche nel loro ruolo di mentori e modelli;
  • condivisione e stima delle scienziate che hanno riportato successi
    nei loro campi;
  • opportunità per le donne nella scienza: aiutare le donne a intraprendere
    una carriera scientifica e sostenere la loro crescita, affinché non sia perso alcun talento in ambito scientifico-tecnologico.

È anche una giornata per ricordare quanto, ancora oggi, stereotipi e pregiudizi spesso rendono le carriere femminili un percorso a ostacoli. Invece la parità di genere e la garanzia di un’istruzione di qualità sono, secondo l’Unesco, due punti cardine su cui fondare lo sviluppo e promuovere la pace nel mondo. L’uguaglianza di genere non è solo
un diritto umano fondamentale, ma il suo raggiungimento comporta enormi vantaggi socioeconomici per tutti: dare potere alle donne alimenta economie fiorenti, stimolando la produttività e la crescita.

Collegamenti con gli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030

OBIETTIVO 5 – PARITÀ DI GENERE: Raggiungere l’uguaglianza di genere e l’autodeterminazione di tutte le donne e ragazze

La parità di genere non è solo un diritto fondamentale, ma anche un principio essenziale di un mondo più prospero e sostenibile. Poiché questo obiettivo ci sembra particolarmente significativo per tutte le persone, riportiamo qui i nove punti principali in cui si articola.

5.1: Porre fine, ovunque, a ogni forma di discriminazione nei confronti di donne e ragazze.

5.2: Eliminare ogni forma di violenza nei confronti di donne e bambine, sia nella sfera privata sia in quella pubblica, compreso il traffico di donne e lo sfruttamento sessuale e di ogni altro tipo.

5.3: Eliminare ogni pratica abusiva come il matrimonio combinato,
il fenomeno delle spose bambine e le mutilazioni genitali femminili.

5.4: Riconoscere e valorizzare la cura e il lavoro domestico non retribuito, fornendo un servizio pubblico, infrastrutture e politiche di protezione sociale e la promozione di responsabilità condivise all’interno delle famiglie, conformemente agli standard nazionali.

5.5: Garantire piena ed effettiva partecipazione femminile e pari opportunità di leadership a ogni livello decisionale in ambito politico, economico e della vita pubblica.

5.6: Garantire accesso universale alla salute sessuale e riproduttiva e ai diritti in ambito riproduttivo, come concordato nel Programma d’Azione della Conferenza internazionale su popolazione e sviluppo, dalla Piattaforma d’Azione di Pechino e dai documenti prodotti nelle successive conferenze.

5.7: Avviare riforme per dare alle donne uguali diritti di accesso alle risorse economiche così come alla titolarità e al controllo della terra e altre forme di proprietà, ai servizi finanziari, eredità e risorse naturali, in conformità con le leggi nazionali.

5.8: Rafforzare l’utilizzo di tecnologie abilitanti, in particolare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione, per promuovere l’emancipazione della donna.

5.9: Adottare e intensificare una politica sana e una legislazione applicabile per la promozione della parità di genere e l’emancipazione di tutte le donne e bambine, a tutti i livelli.


DA LEGGERE, DA VEDERE

LIBRI

- Ragazze con i numeri. Storie, passioni e sogni di 15 scienziate, di V. Di Marchi, Editoriale Scienza
Quindici storie di scienziate contro gli stereotipi di genere. Vite fatte di coraggio, fatica, entusiasmo e sogni che si avverano: Valentina Tereshkova, Jane Goodall, Tu Youyou, Katherine Johnson, Rita Levi Montalcini, Margaret Mead, Katia Krafft, Maryam Mirzakhani, Wangari Maathai, Rosalind Franklin, Vera Rubin, Sophie Germain, Laura Conti, Maria Sibylla Merian, Hedy Lamarr.

- Ragazze per l’ambiente. Storie di scienziate e di ecologia, di V. De Marchi, Editoriale Scienza
Il libro raccoglie le storie delle prime dieci scienziate che hanno dedicato la loro vita a studi e progetti per la salvaguardia dell’ambiente, e che sono state e continuano a essere importanti per la sostenibilità ambientale oltre che per la conservazione.

- L’universo di Margherita. Margherita Hack si racconta, di S. Cerrato e M. Hack, Editoriale Scienza
La vita dell’astrofisica Margherita Hack raccontata ai giovani con spontaneità, passione e impegno. Dall’educazione aperta e tollerante, all’amore per lo sport e la natura, dagli affetti alla guerra, dai viaggi alle ricerche, fino all’affermazione internazionale, l’impegno civile e politico. In chiusura, un approfondimento e un’intervista alla celebre scienziata. Vincitore del Premio Andersen 2006 come miglior libro di divulgazione.

- La mia vita tra i gorilla. Dian Fossey si racconta, di V. De Marchi, Editoriale Scienza
Una intensa biografia di Dian Fossey che, fin da ragazza, spinta da uno sconfinato amore per la natura, sa di voler lavorare a stretto contatto con gli animali: e infatti ebbe modo di trascorrere diciotto anni tra Ruanda, Uganda e Congo per studiare il comportamento dei gorilla di montagna, e per proteggerli dall’estinzione. Una storia che emoziona e fa riflettere sul diritto che questi animali hanno di vivere nel loro ambiente naturale.

- La cacciatrice di fossili. Mary Anning si racconta, di A. Strada, Editoriale Scienza
Nel 1811, Mary Anning, una ragazzina inglese di tredici anni, trova il fossile di uno strano mostro marino, oggi conosciuto come Ittiosauro. Inizia così la sua carriera di cercatrice di fossili: di famiglia poverissima e non istruita, legge e critica articoli scientifici e discute alla pari con i più importanti scienziati e studiosi dell’epoca, ma ha un grande problema: essere una donna.

- La scienza è un gioco da ragazze. 25 scienziate che hanno cambiato il mondo, di I. Cìvico, Einaudi Ragazzi
Le storie di 25 donne straordinarie che hanno dato un contributo fondamentale allo sviluppo della scienza, dimostrando al mondo che la scienza forse è proprio roba da donne, aprendo la strada a milioni di future donne che hanno scelto e scelgono di seguire la passione per la medicina, l’ingegneria, l’astronomia, la matematica o la fisica.

- Donne oltre i confini tra scienza ed esplorazione. Le intrepide. Storie di ragazze coraggiose. Vol. 1, di L. Maggioni, La Repubblica
Primo volume di una serie dedicata a scienziate, esploratrici, artiste, filosofe, scrittrici ed eroine di tutti i tempi. Questo libro, con introduzione di Chiara Valerio, raccoglie le storie di matematiche, fisiche, inventrici, viaggiatrici, ricercatrici note e sconosciute, tutte fonte di ispirazione per le ragazze che vogliono andare all’esplorazione del mondo.

- Il genio delle donne. Breve storia della scienza al femminile, di P. Odifreddi, Rizzoli
L’autore ricostruisce con ammirazione i percorsi di vita, le difficoltà, i colpi di genio, la dedizione assoluta e la libertà di pensiero di figure come Rita Levi Montalcini e Maryam Mirzakhani (prima Medaglia Fields in rosa), Marie Curie e l’astronauta Judith Resnik, l’imbattibile scacchista Judit Polgár e la farmacista cinese Tu Youyou, Nobel per la Medicina. Un viaggio nella versatilità della mente femminile, capace di raggiungere le massime vette in tutte le discipline portando avanti il cammino dell’umanità, e monito per le ragazze di oggi, affinché affrontino gli studi scientifici senza ingiustificati sensi di inferiorità o inadeguatezza.

WEB

Pagina dedicata a questa giornata mondiale dal sito della Federazione Nazionale degli ordini dei Fisici e dei Chimici.

Sito della prima webtv italiana dedicata allo spazio, a cura dell’Agenzia Spaziale Italiana, con notizie, divulgazione e curiosità direttamente dai protagonisti dell’avventura spaziale.

Pagina del sito UN Woman, agenzia dell’ONU dedicata alla parità di genere e all’emancipazione femminile. In inglese.

Sito di Inspiring Girls International, organizzazione per l’emancipazione delle ragazze di tutto il mondo, che offre modelli di ruolo femminili di tutti i ceti sociali. Alle ragazze tra i 10 e i 15 anni vengono presentate diverse carriere e opzioni di vita, invitandole a puntare in alto. In inglese.

VIDEO

Documentario Rai di circa 30 minuti sull’astronauta Samantha Cristoforetti all’alba della sua spedizione del 2022 a bordo dell’ISS, la stazione spaziale internazionale. Cristoforetti racconta anche le novità nella selezione degli astronauti del 2021: più attenzione alla presenza femminile e – per la prima volta – la possibilità di volare anche alle persone con disabilità. Presente anche su Rai Play a questo link:

Video di 3 minuti e mezzo sulle Donne nella scienza pubblicato dall’Osservatorio astronomico di Brera (Milano) e realizzato nel corso del PCTO “Donne nella scienza” da Elisa Rossi della Scuola Steiner Milano.

Video di 4 minuti con interviste di tre scienziate italiane, pubblicato nel sito dell’Osservatorio astronomico di Brera (Milano) e realizzato nel corso del PCTO “Donne nella scienza” da Laura Barbalini (INAF-Osservatorio Astronomico di Brera) e Carola Caruzzi (Scuola Steiner Milano).

Video di 4 minuti di Geopop, canale web divulgativo sulle scienze della Terra, su alcune illustri scienziate che hanno cambiato la storia e che hanno avuto in comune il coraggio e la tenacia di affermare le proprie idee.

Video di circa 4 minuti sulla vita di Rita Levi Montalcini, premio Nobel per la Medicina nel 1986. Nella sua vita si è sempre dedicata alla ricerca, all’impegno umanitario e alla diffusione della cultura, perché era convinta che fossero le basi per costruire una società migliore.

Video di 5 minuti con Rita Levi Montalcini che incontra in Israele otto ricercatrici e dialoga con loro sul mondo della ricerca e sul ruolo delle donne.

La fisica americana Shohini Ghose espone alcune delle scoperte più rivoluzionarie di Marie Curie, la scienziata che ha gettato le basi per la nostra comprensione della fisica e della chimica, aprendo nuove strade in oncologia, tecnologia, medicina e fisica nucleare. Video di 5 minuti, in inglese.

FILM

- Gorilla nella nebbia, regia di M. Apted, 1988
Tratto dall’autobiografia di Dian Fossey, il film racconta gli ultimi anni di vita della ricercatrice statunitense specializzata nello studio dei gorilla di montagna del Congo e dell’Uganda, uccisa nel 1985 a colpi di machete. Qui il trailer (in inglese):

- Agora, regia di A. Amenabar, 2009
La storia di Ipazia, una delle grandi scienziate del passato: matematica, astronoma e filosofa greca-alessandrina. Qui il trailer:

- Marie Curie, regia di M. Noëlle, 2016
La figura della geniale scienziata in un biopic-film storico in cui si raccontano sei anni turbolenti della vita di Curie nella Parigi di inizio secolo. Qui il trailer:

- Astrosamantha, regia di G. Cerasola, 2016
Il documentario mostra tre anni della vita di Samantha Cristoforetti, protagonista della seconda missione di lunga durata dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI). Racconta le diverse fasi di preparazione alla missione, l’arrivo nello spazio e l’emozionante rientro a casa di Samantha, svelando al grande pubblico una versione inedita della donna detentrice del record europeo di permanenza nello spazio, simbolo di coraggio e determinazione. Qui il trailer:

- Il diritto di contare regia di T. Melfi, 2016
La vera storia della matematica, scienziata e fisica afroamericana Katherine Johnson che nel 1961, insieme alle colleghe Mary Jackson e Dorothy Vaughan collaborò con la Nasa tracciando le traiettorie del programma Mercury per la missione spaziale Apollo 11, sfidando razzismo, segregazione e pregiudizi di genere. Qui il trailer:

- Jane, regia di B. Morgan, 2017
Documentario sull’etologa e antropologa inglese Jane Goodall, nota per i suoi studi sugli scimpanzé, rielaborato da oltre 100 ore di filmati inediti che offrono un ritratto intimo della studiosa, le cui ricerche hanno cambiato profondamente molte opinioni maschiliste nel campo scientifico. In collaborazione con il National Geographic. Qui il trailer:

- Radioactive, regia di M. Satrapi, 2019
Il film è un lungo flashback che ripercorre le tappe della straordinaria carriera scientifica di Marie Curie. Qui il trailer: