2 GIUGNO - FESTA DELLA REPUBBLICA
Pace, giustizia, istituzioni solide

PERCHÉ IL 2 GIUGNO SI CELEBRA LA FESTA DELLA REPUBBLICA?
Il 2 giugno celebriamo questa Festa per ricordare il referendum avvenuto il 2 e 3 giugno 1946, quando tutti i cittadini italiani e, per la prima volta anche le cittadine italiane, si recarono alle urne per esprimere la loro preferenza per la monarchia o la repubblica.
In latino res publica significa “cosa pubblica”, cioè di tutti: il potere appartiene al popolo, che elegge i suoi rappresentati. Fino al referendum l’Italia era una monarchia, ovvero c’era un re che trasmetteva il potere
ai propri figli; poi ci furono il ventennio di dittatura fascista, la Seconda guerra mondiale e la Resistenza: il Paese ne uscì devastato.
Dopo la guerra c’era la necessità di ricostruire l’Italia, proprio a partire dalla forma di governo; bisognava mantenere la monarchia oppure passare a uno stato repubblicano?
La maggioranza della popolazione italiana scelse lo stato repubblicano, la monarchia fu abolita e le funzioni di Capo dello stato passarono al Presidente del Consiglio Alcide De Gasperi. Nello stesso giorno fu anche eletta un’Assemblea Costituente, con l’arduo compito di redigere la nuova Costituzione, poi firmata da Enrico De Nicola, primo Presidente della Repubblica Italiana.
Sin dall’anno successivo, il 1947, ebbe inizio la pratica di festeggiare ufficialmente, il 2 giugno, la Festa della Repubblica. Le celebrazioni di questa giornata commemorativa coinvolgono le Forze Armate, le Forze di Polizia,
i Vigili del Fuoco, la Croce Rossa e alcune delegazioni militari di ONU, NATO e UE. Al mattino viene deposta una corona d’alloro al Milite Ignoto, presso l’Altare della Patria (o Vittoriano); poi si svolge la parata militare, alla quale partecipano le cariche più alte dello stato: uno dei momenti più spettacolari è l’esibizione delle Frecce Tricolori, i dieci aerei che compongono una delle pattuglie acrobatiche migliori al mondo. Nel pomeriggio vengono aperti
al pubblico i giardini del palazzo del Quirinale (sede del Presidente della Repubblica), dove si esibiscono le bande dei vari corpi delle Forze Armate.
Questa ricorrenza costituisce una parte fondamentale della nostra memoria storica, testimonia il coraggio di tutti coloro che difesero la Patria e diedero un contributo determinante per far nascere un’Italia libera, democratica, basata su fondamentali valori di dignità, giustizia e solidarietà.
Collegamenti con gli Obiettivi dell’Agenda 2030
OBIETTIVO 16 – PACE, GIUSTIZIA, ISTITUZIONI SOLIDE: promuovere società pacifiche e più inclusive; offrire l’accesso alla giustizia per tutti e creare organismi efficienti, responsabili e inclusivi a tutti i livelli.
LIBRI
- La Costituzione è anche nostra, di R. Piumini, V. Onida, E. Luzzati, Sonda 2012
Un libro molto bello anche esteticamente, in cui i principi fondamentali della Costituzione sono ripresi ed elaborati per i ragazzi italiani ma anche immigrati, grazie alle varie lingue in cui ogni articolo è proposto.
- Noi, ragazzi della libertà. I partigiani raccontano, a cura di G. Lerner
e L. Gnocchi, Feltrinelli
La Resistenza raccontata in prima persona dalle ragazze e dai ragazzi che hanno scelto da che parte stare. Un libro per scoprire chi siamo stati, chi ci ha preceduto, chi ha combattuto per la nostra libertà. Perché la libertà non è un regalo, va conquistata. Un progetto nato da oltre cinquecento interviste, realizzato con l’Associazione nazionale partigiani d’Italia (ANPI).
- Il primo voto di Matilde, di F. Degl’Innocenti, Settenove
La storia di Matilde, ragazza ventenne che a fine della guerra vuole studiare
e si interessa di politica e di diritto di voto universale. Nel giugno del 1946 anche
le donne potranno votare – per la prima volta, in Italia – e Matilde si prepara
per questo momento solenne.
WEB
Sito dedicato alla Festa della Repubblica: progetto speciale della Società italiana per lo studio della storia contemporanea e la Presidenza del Consiglio dei Ministri. Con molti materiali per approfondimenti.
Spazio dedicato dalla Festa della Repubblica sul sito di Rai Cultura, con vari approfondimenti, tra cui diversi contenuti video.
Pagina dedicata alla Festa della Repubblica sul sito del Ministero della Difesa, con diversi approfondimenti, tra cui gallerie fotografiche e video.
Pagina della rivista di divulgazione Focus dedicata alla Festa della Repubblica.
VIDEO
Breve video celebrativo della Festa della Repubblica 2022, con scene della parata, delle autorità presenti e delle Frecce Tricolori; in sottofondo l’inno d’Italia.
Video di 15 minuti della Festa della Repubblica 2022, con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che sfila con l’auto presidenziale e presenzia
alla parata celebrativa della festa.
FILM
Ci sono molti film che raccontano la storia italiana, la sua evoluzione da dittatura fascista a repubblica democratica dopo la Seconda guerra mondiale e la Lotta per la liberazione, i suoi cambiamenti politici e sociali, l’evoluzione del costume, delle famiglie e dei consumi. Qui ci limitiamo a dare tre suggerimenti, ma molto significativi.
- Nascita della Repubblica, regia di S. Bolchi, V. De Sica, E. Olmi, 1971
IFilm collettivo, diviso in 3 parti e diretto da tre grandi registi a cui la Rai commissionò quest’opera per ricordare i 25 anni del referendum del 2 giugno 1946. Disponibile su Rai Play a questo link.
-- Novecento, regia di B. Bertolucci, 1976
Ambientato nella provincia emiliana, il film racconta le storie di vita e d’amicizia
di due amici, un proprietario terriero e un contadino, travolte dalla grande Storia
e dai conflitti sociali e politici della prima metà del ’900: l’ascesa del fascismo e la sua caduta, la guerra partigiana e la Liberazione. Un film-maratona per cinque ore complessive, da vedere a “puntate”, ma uno dei film italiani più importanti. Qui il trailer:
- La meglio gioventù, regia di M.T. Giordana, 2003
Un altro film-maratona, di circa sei ore, che descrive l’evoluzione dei costumi, dei rapporti familiari e le trasformazioni sociali del nostro Paese, con alcune pungenti riflessioni politiche. Quaranta anni di storia italiana raccontati attraverso le vicende di una famiglia, per riflettere su ciò che è cambiato ed è rimasto uguale nella nostra società. Qui il trailer: