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17 OTTOBRE - GIORNATA INTERNAZIONALE PER L’ELIMINAZIONE DELLA POVERTÀ
Sconfiggere la povertà

PERCHÉ IL 17 OTTOBRE SI CELEBRA LA GIORNATA MONDIALE PER L’ELIMINAZIONE DELLA POVERTÀ?

Questa giornata è stata istituita dall’Onu nel 1993, per ricordare il 17 ottobre del 1987, quando a Parigi il fondatore del movimento per i diritti umani ATD Quarto Mondo, Padre Joseph Wresinski, riuscì a portare in piazza circa centomila persone per esprimere il loro rifiuto della miseria e per esortare l’umanità ad unirsi per far rispettare i diritti umani.

Collegamento OBIETTIVO 1 Agenda 2030: Porre fine a ogni forma di povertà nel mondo
Nonostante i notevoli progressi compiuti dagli anni ‘90 nella lotta alla povertà, ancora oggi più di 800 milioni di persone – delle quali circa il 70% sono donne – vive in condizioni di estrema indigenza. Il primo obiettivo dell’Agenda 2030 è proprio quello di eliminare completamente la povertà estrema entro il 2030.  Per affrontare questo problema in modo articolato, l’obiettivo 1 comprende, oltre allo sradicamento della povertà estrema, anche un sotto-obiettivo riguardante la povertà relativa, che si rifà alle definizioni delle varie nazioni. Le persone povere sono colpite più duramente dalle crisi economiche e politiche, dalla perdita di biodiversità e di servizi ecosistemici, dalle catastrofi naturali e dalla violenza. Al fine di garantire che le persone uscite dalla condizione di povertà non vi ritornino, questo obiettivo prevede anche misure di consolidamento della capacità di resistenza, che comprendono l’istituzione di sistemi di protezione sociale.


DA LEGGERE, DA VEDERE

LIBRI

- Un albero cresce a Brooklyn, di B. Smith, Neri Pozza
Francie vive a Brooklyn con la sua famiglia, che ama teneramente. È circondata dalla miseria, da gente povera e malandata, dalla fatica, dalla violenza, ma cresce, forgiata dalla sofferenza e dalle tribolazioni, e diventa una donna vera, forte come l’albero che cresce nel cemento… una grande storia di miseria, riscatto ed emancipazione.

FILM

- Bekas – In viaggio per la felicità, di K. Kader, 2015
Siamo nel Kurdistan iracheno, nei primi anni ’90: Zana e Dana sono due fratelli orfani e senzatetto di 7 e 10 anni, che sopravvivono in strada lucidando scarpe ai passanti. Un giorno, sbirciando attraverso un buco nel muro di una sala cinematografica, i due vedono in azione Superman: colpiti dalle gesta dell’eroe, decidono di andare in America per incontrarlo. Con una lista di cattivi da punire da consegnare a Superman, Zana e Dana si procurano un asino, con cui iniziano la traversata del deserto... Qui il trailer:

- Trash, di S. Daldry, 2014
Mentre smistano rifiuti in una discarica di Rio de Janeiro, Rafael e Gardo, due ragazzi, trovano un portafoglio che si rivela di grande importanza: la polizia locale offre una grande ricompensa per riaverlo. Nel portafoglio c’è la chiave che permette l’accesso a una cassetta di sicurezza contenente documenti molto compromettenti. A Rafael e Gardo si unisce l’amico Rato e i tre affrontano una serie complicata e intricata di avventure e guai di vario genere, sostenuti da due missionari che lavorano nella loro favela. Ma il lieto fine è assicurato! Qui il trailer:

- Cafarnao - Caos e miracoli, di N. Labaki, 2018
Zain, un ragazzo di 12 anni che lotta per sopravvivere nelle strade di Beirut, fa causa ai suoi genitori per averlo fatto nascere in un mondo così ingiusto, dove essere un rifugiato senza documenti significa che i tuoi diritti possono essere facilmente negati. Qui il trailer:

- Un sogno chiamato Florida, di S. Baker, 2017
Le vacanze estive di Moonee, una bambina di sei anni, e dei suoi amichetti trascorrono all'insegna di spensieratezza, meraviglie e avventure. Gli adulti che li circondano, a cominciare dalla madre di Moonee, sono però costretti a confrontarsi con le difficoltà della vita e tempi difficili. Un film sulla povertà presente anche in Paesi non poveri, come gli Stati Uniti. Qui il trailer: